Investire nei mercati azionari

Hai paura di investire nei mercati azionari perchè hai sentito dire che sono rischiosi?

Ecco la guida definitiva sui mercati azionari, che ti permetterà di avere una maggiore consapevolezza sul tema.


Cosa sono i mercati azionari?

Sono l'unione di domanda e offerta di titoli azionari, scambiati in via telematica in tutto il mondo.
Sono costituiti da migliaia di titoli che vengono comprati o venduti da milioni di persone ogni giorno.

Nella tua vita, ogni singolo giorno, utilizzi dei prodotti o dei servizi che vengono venduti da migliaia di multinazionali. Apple, Nike, Adidas, Booking.com, Toyota, Coca-Cola sono solo alcuni esempi di aziende che sono entrate per sempre nelle nostre vite, sei d'accordo?

A questo punto la domanda è, perchè oltre ad essere clienti di queste multinazionali non possiamo asserne anche proprietari? Non credi sia una grande opportunità di business?

Ebbene, il mercato azionario serve proprio a questo, serve per acquisire e diventare proprietari di qualche multinazionale in giro per il mondo. Possiamo esserlo di tutte o solo di alcune, dipende solo dalle nostre scelte.

Quando si investe in azioni si crede che queste aziende cresceranno nel tempo portando benefici economici ai loro azionisti, compresi noi!


Andamento dei mercati azionari

Di seguito riportiamo alcuni esempi di mercati azionari.

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SPX_2023-12-13_10-32-00png
Z1_2023-12-13_10-40-43png

La prima cosa che si nota guardando queste immagini, è la crescita nel medio/lungo periodo.

Focalizzandoci infatti sul canale di crescita (quello rosso) possiamo vedere come il mercato azionario (linea blu), tra alti e bassi, rimanga sempre all'interno di una tendenza rialzista di medio/lungo termine.

Questo sta a significare che le aziende che compongono gli indici azionari sono in grado di fare molto bene il loro lavoro e di superare le crisi economiche che inevitabilmente si presentano nel tempo.


Il problema delle azioni

La peculiarità dei mercati azionari, cioè la loro capacità di salire nel tempo, non deve distogliere l'attenzione dal principale problema delle azioni, cioè avere una crescita poco lineare.

Come si può vedere infatti ci sono dei periodi (a volte anni) dove i mercati azionari sono in ribasso a causa di recessioni, guerre, tensioni geopolitiche e tanto altro.

Un investitore saggio dovrebbe sapere che ad ogni orizzonte temporale, corrisponde una percentuale consona di azionario da inserire all'interno del proprio portafoglio.

Per esempio, per periodi di investimento di pochi anni, sarebbe buona norma non superare il 40% di azioni in portafoglio, invece per periodi superiori ai 7 anni si può arrivare anche al 75% di azioni.

Come si può immaginare quindi, l'azionario è il miglior alleato dell'investitore nel medio/lungo periodo, ma può essere molto pericoloso nel breve periodo. Questo è il segreto delle azioni!

Ricordiamo che una bella pianificazione finanziaria e il supporto di un professionista indipendente, possono aumentare drasticamente le performance dei tuoi investimenti grazie all'utilizzo delle migliori strategie e dei migliori strumenti d'investimento.